La rivista Petersen's Bowhunting continua nell'offrire interessanti test comparativi: questa volta vengono messe a confronto 7 cocche luminose tra quelle presenti in commercio. |
Firenock S
con circuito Hunting
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La Firenock viene offerta in 11 misure diverse per adattarsi ad ogni tipo di asta in commercio e in 54 combinazioni di colori; si può avere la luce continua, intermittente o a tempo con autospegnimento. La Firenock ha un accelerometro all'interno del suo circuito che rileva la spinta provocata dal rilascio per l'attivazione.
Per disattivarla è sufficiente tenerla rovesciata per 5 secondi ferma a 30cm dal terreno e lasciarla cadere in modo che l'urto agisca sulla cocca spegnendo la luce. Il modello testato è quello con la luce fissa e una batteria denominata BL.
Le cocche sono entrate nelle aste con una piccola pressione; l'accelerometro richiede per l'attivazione una pressione di 8 G per cui non c'è problema di attivarle inavvertitamente. Le sei cocche testate hanno funzionato perfettamente sia nell'attivazione che nello spegnimento.
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Easton Tracer RLi
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Ecco la nuova Tracer RLi della Easton; nasce con la possibilità di sostituire la batteria, è disponibile nella sola colorazione rossa ma viene offerta in varie misure per adeguarsi alle aste presenti sul mercato.
La Tracer si attiva tramite un piccolo magnete posizionato sul riser che innesca la luce al passaggio della freccia; la luce è continua per 10 secondi dopodichè diviene lampeggiante. Per spegnere la luce è sufficiente posizionarla per un paio di secondi davanti al magnete.
Facile da installare pur necessitando di una certa pressione così come il magnete sul riser anche se può essere complicato trovare la giusta posizione.
Le sei cocche testate si sono illuminate sempre senza problemi così come si sono spente senza alcuna difficoltà. La luce lampeggiante è una caratteristica molto interessante anche se per luminosità non si posiziona tra le migliori. La durata della batteria supera abbondantemente le ore dichiarate. Unico neo è il peso che è mediamente 10 grani superiore alle altre cocche testate. |
Carbon Express Lazer Eye
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La Lazer Eye viene offerta in misura unica per le aste di misura standard e in 3 colorazioni: rosso, verde e giallo.
La modalità di attivazione è a pressione tramite la corda che agisce di spinta sulla cocca. Tutte e sei le cocche testate sono state installate ed allineate alle penne senza particolari problemi. Tutte e sei si sono accese al primo tiro e facilmente sono state spente ruotandole a mano.
la luminosità è al di sotto della media testata e la durata della batteria è risultata la più breve tra quelle testate. |
Sterner Duttera Fire Fly
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Testare questa cocca assieme alle altre non aveva molto senso in quanto questa è l'unica cocca che non usa batterie bensì un bastoncino pieno di un composto chimico che una volta attivato si illumina.
Interessante sapere che questo tipo di cocca è l'unica consentita dal regolamento di Pope & Young per l'abbattimento di trofei.
La semplicità di attivazione di questa cocca è disarmante
in quanto occorre attivare questo piccolo bastoncino di materiale plastico, piegandolo, e mescolando così il composto chimico al suo interno il quale produce luce; è sufficiente sfilare la cocca, introdurre il bastoncino e tirare la frecccia con la luce già attivata.
Altre caratteristiche sono la leggerezza e il costo assoutamente abbordabile rispetto alle altre; non particolarmente luminosa ha di mostrato una sorprendente durata della luce in ambiente freddo.
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Allen Shooting Star
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La Shooting Star è disponibile in misura unica per le aste in carbonio di diametro standard e viene offerta in due colori, verde e rosso.
La cocca si attiva con la pressione della corda sulla stessa, la quale, chiudendo lo spazio che deve essere lasciato tra la cocca e il retro della freccia attiva un contatto creato da un anellino di metallo tra la cocca stessa e il retro della freccia.
L'installazione non è agevole in quanto entra con una certa difficoltà.
Tutte le cocche testate si sono attivate al primo tiro ma per due di esse è stato necessario usare un attrezzo per girare la cocca e spegnerla. Un problema di accensione non voluta può avvenire inavvertitamente a causa di questo anellino che è libero e può innescare il contatto.
La luminosistà è nella media ma la durata della batteria è impressionante. |
Nock-Turnal -S
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Chi apprezza le cose semplici apprezzerà questa cocca la quale è l'unica ad essere dotata di un piccolo pulsante on-off che si attiva in modo totalmente automatico al momento del rilascio e che si disattiva semplicemente infilando nella sede un oggetto appuntito.
Tutte le cocche testate sono di facile installazione, si sono attivate al primo tiro e si sono spente facilmente; abbastanza leggera rispetto alle altre, è risultata terza per luminosità e durata della batteria |
Lumenock Signature Nock |
Lumenok è stata una delle prime cocche luminose immesse sul mercato e il produttore mantiene tuttora il ruolo di leader del settore.
Viene prodotta in una vasta gamma di misure e colori e si attiva a pressione tramite la corda che spinge sul retro della cocca.
Non particolarmente complessa, è sufficiente inserire la cocca e tirare; la semplice pressione della corda sulla cocca attiva un circuito che accenderà il led. Per spegnere la cocca è sufficiente ruotarla leggermente.
L'installazione è risultata difficoltosa in quanto quattro cocche su sei sono risultate particolarmente strette e c'è stato bisogno di una certa forza per inserirle; tutte le cocche si sono attivate al primo tiro mentre si è rivelato duro ruotarle, a mano o con lo strumento apposito, per spegnerle.
Nel test di luminosità è risultata seconda e prima nella durata della batteria. |